" Solo la scelta di pensieri saggi e necessariamente il compimento di atti saggi, porta alla saggezza. Le moltitudini, non illuminate a riguardo della loro natura spirituale, sono gli schiavi del pensiero, ma il saggio è il maestro del pensiero. Essi seguono ciecamente; egli sceglie intelligentemente. Essi obbediscono gli impulsi del momento, pensando al loro immediato piacere e felicità; egli comanda e sottomette gli impulsi, restando su ciò che è permanentemente retto. Essi, obbedendo ciecamente all'impulso, violano la legge della rettitudine; egli, conquistando l'impulso, obbedisce alla legge della rettitudine. Il saggio affronta faccia a faccia i fatti della vita. Egli conosce la natura del pensiero. Egli comprende ed obbedisce la legge del suo essere. Il pensiero determina carattere, condizioni, conoscenza. " (da 'Libro di meditazioni' di James Allen)