SEMINARIO LA LEGGE DELLA COSCIENZA   Sabato 27 settembre 2014 Torino

Let’s talk about peace and how to create it, for nothing in this world is due to chance. If we want to modify the external reality, we must at first comprehend what originates it, so to act on the causes instead of on the effects as it usually happens. The world is a reflection and not a cause, it’s the reflection of each of our own consciousness and we can find it if we put attention to  the link which exists between our own visible world and the internal invisible one; we’ll find that what is on the outside is in strict harmony to what is within us. We will understand that our internal activity, both mental and of feelings, always affects the circumstances that we observe, and so we’ll have obtained our

La presa di coscienza dell'individuo è l'unica salvezza sia per sè che per una nazione. Gli individui che credono di potersi affrancare da una condizione di schiavitù, che sia sociale, finanziaria, economica o altra, attraverso leaders, riforme o istituzioni, si stanno auto illudendo, poichè l'unica schiavitù a cui un uomo è sottomesso può solo essere quella mentale sua propria. Una nazione non può sviluppare nella sua massa una natura differente da quella che sta nei singoli individui perchè una nazione è formata dai suoi individui, pertanto i fatti che quella nazione produce sono frutto delle idee dei singoli individui. Le sorti di una nazione sono legate alle coscienze individuali, per modificare il futuro di sè, una nazione deve agire individualmente e ciò richiede il coraggio di riconoscere la propria responsabilità individuale come componente dell'unità della coscienza nazionale, solo dopo ciò si può procedere, attraverso un'attenta e leale auto-analisi, a ve

Parliamo di pace e di come crearla, poichè nulla in questo mondo è legato al caso. Se vogliamo modificare la realtà esterna, dobbiamo prima comprendere cosa la origina, in modo da operare sulle cause piuttosto che sugli effetti come notoriamente accade. Il mondo è riflesso e non causa, è riflesso delle nostre proprie coscienze e questo possiamo riscontrarlo se badiamo con attenzione alla connessione che esiste tra il nostro proprio mondo visibile e quello interiore invisibile; troveremo che ciò che sta fuori è in stretta armonia con ciò che sta dentro di noi. Comprenderemo che

Everything is a symbol; everything represents an idea. We must find the ideals standing behind the deeds of men and be inspired by the ones that enable us to rise to more noble concepts of ourselves for a man acts from the premises of his ideas. Love is the ultimate reality because love is life. Man is love but he so often loses sight of his own loving nature that he lets fear prevail and then finds himself lost in competition and fight, and sometimes in war, because from the premises of fear only that can come. Love expands, fears contracts our vision. Love

Tutto è un simbolo, tutto rappresenta un’idea. Dobbiamo cercare quali ideali stanno dietro le gesta degli uomini ed essere ispirati da quegli ideali che permettono di elevarci a più nobili concetti di noi stessi perchè un uomo agisce dalle premesse delle sue idee. L’amore è l’ultima realtà perché l’amore è la vita. L’uomo è amore ma perde così spesso di vista la sua natura amorevole da lasciare prevalere la paura, perdendosi poi in competizione, lotta e talvolta anche guerra perchè dalle premesse della paura solo quello può scaturire. Non c’è limite all’espansione, c’è solo limite alla contrazione. L’amore espande

SEMINARIO LA LEGGE DELLA COSCIENZA   Sabato 5 luglio 2014 Torino

Everything a Man believes is his law and that law rules his world, always prophecying all that will happen to him, but he doesn't easily recognize it. We always need to ask ourselves what our laws are, meaning ours beliefs, because what we believe, that we’ll receive, putting in practice the famous biblical rule 'believe you receive and you shall receive', and we have the confirmation soon after in statements such as 'I've told it', so if it passed like 'you've told it', it means it's occurred a prophesy established by yourselves. But Man doesn't believe he's a prophet, he doesn't believe that in each moment he's shaping his future experiences, and those one of others, it's more simple not to believe it, because by accepting it he takes upon himself a great responsibility, he could no more blame others for the fault of what happens to him, not even an external god created to give him comfort, which is but an illusion of comfor

Tutto ciò che un Uomo crede è la sua legge e quella legge regola il suo mondo, profetizzando sempre tutto ciò che gli accadrà, ma egli facilmente non se ne accorge. 

Life is  a reflection and not a cause, in others you can hear the echo of your fears, if you follow that echo, renouncing to your objectives, you'll live a life not yours, that of others, but you can blame no one for your own choice. Everything births within you, but everything, and it takes confirmation on the outside for this world is a continuous response to the internal activity of man. Do you search for alibis? You'll find them. Do you search for motivations? You'll find them. Don't entertain fears, so not to have need to search for alibis to justify them. Instead, find reasons to realize your dreams, and the first one is to love them!

La vita è riflesso e non causa, negli altri voi potete ascoltare l'eco delle vostre paure, se seguirete quell'eco, rinunciando ai vostri obiettivi, voi vivrete una vita non vostra, quella di altri, ma dopo non potrete biasimare nessuno per la vostra stessa scelta.  Tutto nasce in voi, proprio tutto, e trova fuori la conferma perché questo mondo è una continua risposta all’attività interiore dell’uomo. Cercate alibi? Li troverete. Cercate motivazioni? Le troverete. Non abbiate paure, così da non avere necessità di cercare alibi per giustificarle. Piuttosto trovate le ragioni per realizzare i vostri sogni, ed il primo motivo è amarli! 

Pirandello mette sulle labbra del Ciampa, uno dei protagonisti della commedia 'Il berretto a sonagli', queste parole:  ' Pupi siamo, caro signor Fifì! Lo spirito divino entra in noi e si fa pupo. Pupo io, pupo lei, pupi tutti. Dovrebbe bastare, santo Dio, esser nati pupi così per volontà divina. Nossignori! Ognuno poi si fa pupo per conto suo: quel pupo che può essere o che si crede d'essere. E allora cominciano le liti! Perché ogni pupo, signora mia, vuole portato il suo rispetto, non tanto per quello che dentro di sé si crede, quanto per la parte che deve rappresentar fuori. A quattr'occhi, non è contento nessuno della sua parte: ognuno, ponendosi davanti il proprio pupo, gli tirerebbe magari uno sputo in faccia. Ma dagli altri, no; dagli altri lo vuole rispettato .', così

Un altro appuntamento per parlare di questa splendida Legge che permette di realizzare i nostri sogni. Potrò portarvi il mio messaggio, quello che sprigiona dal mio studio e dalla costante esperienza della legge della coscienza. Sarà un percorso che vi trasporterà nel viaggio in voi stessi e nella natura umana per potere comprendere e realizzare questa grande forza che sta in ognuno. Conoscere la vera realtà e come essa funziona ci aiuta a trovare felicità, serenità e contemporaneamente a concretizzare i nostri obiettivi ed a vivere certamente la vita tanto sognata.

Il mio messaggio sprigiona dal mio studio e dalla costante esperienza della legge della coscienza, e sarà il contenuto di un percorso che vi trasporterà nel viaggio in voi stessi e nella natura umana. Comprendere quale è la vera realtà e come essa funziona vi permetterà di creare facilmente la vita che tanto sognate, senza limiti.

Quando ho pubblicato sul mio profilo di Google+ questa frase, presa dal mio libro 'Guida pratica per la realizzazione di ogni obiettivo ’: ‘ Non scartate mai nessuno, ogni essere umano è 'grandezza', nessuno escluso, dietro la maschera che la persona veste, c'è sempre la stessa vita. Ciò che noi vediamo in un altro, che giudichiamo in un altro, sta solo in noi, altrimenti non potremmo vederlo fuori di noi. Noi non siamo quì per cambiare gli altri, ma noi stessi.’,     ho ricevuto un commento che è questo: ‘C’è grandezza in quelli che uccidono i non-Alauiti in Siria? C’è grandezza nei molestatori di bambini o uccisori di bambini? Ci deve essere luce per avere buio. Io non mi sento così cattivo quando giudico certa gente principalmente rapitori abusatori di animali e simili’.

When I published on my Google+ profile this phrase taken from my book ‘A practical guide for the realization of every objectives’: “ Do not discard anyone, never, every human being is 'greatness', no one excluded, behind the mask that the person wears there is always the same life. What we see in another, what we judge of another, it lies only in ourselves, otherwise we could not see it outside of us. We are here not to change others, but to change ourselves .”, I received a comment that is this: “ Is there greatness in those killing the non alouite people in Syria? Is their greatness in child molesters and child killers? There has to be light to have dark. I don't feel so bad when judging certain people mainly killers rapists animal abusers and the like  ”.

The import of looking within yourselves springs from the fact that man is imprisoned in a system of thought of his own, which has been built during time and which is increased by the external stimulus of a society that knows very well how to feed him with suggestions for its own sake. Those stimulus create the parameters with which he measures himself and the world; he accepts them in different proportions and builds his necessities upon those assumptions. He does not recognize that he is evaluating himself and the world 

L’importanza di guardarsi dentro nasce dal fatto che l'essere umano è imprigionato nel sistema di pensiero suo interiore che si forma nel tempo e che è accresciuto dagli stimoli esterni di una società che sa molto bene come alimentare le suggestioni per i propri fini. Quegli stimoli creano i parametri entro cui egli misura se stesso ed il mondo, li accetta in proporzioni differenti e crea su quelle assunzioni le sue necessità. Non si accorge che sta valutando se stesso ed il mondo su parametri non suoi ma suggeriti dall’esterno. Si crea così la  divisione, i concetti di giusto e sbagliato, di brutto e di bello, di ricco e di povero, di importante e non importante, di successo e fallimento, di bontà e cattiveria, di pace e lotta e così via all'infinito in un continuo di classificazione e quindi divisione. Il potere di ciò che l'uomo osserva sta in lui, dunque ognuno di noi ha la sua responsabilità di quello che sta osservando ogni giorno e delle conclusioni che sta