Potete ricevere solo ciò che concepite ma quello è solo il vostro limite ed allora vi potete spiegare il motivo per cui non avete ciò che desiderate, in qualsiasi ambito sia, perchè quello che desiderate non è ciò che concepite.
Avete fatto attenzione al verbo utilizzato qui?
'Concepire'.
Prendete il dizionario e cercate quella voce per poi leggerne il significato e troverete che è legato al dar vita a qualcosa di umano, che sia prole, che siano sentimenti o virtù o passioni, che siano idee o progetti. Concepire è un atto di dare la vita, di movimento interiore della nascita di qualcosa.
Voi date vita a ciò che concepite possibile e se in voi non è possibile avere certe realizzazioni significa che quello è ciò che concepite ma vi siete chiesti da dove arriva quel vostro modo di concepire?
Voi concepite qualcosa sempre secondo il vostro stato di coscienza poichè altrimenti concepireste altro e questa non è ovvietà ma un fatto concreto che vi aiuta a comprendere che:
se voi non avete un certo tipo di relazioni, entrate, stile di vita o altro che desiderate è perchè voi non lo concepite. Dunque il fatto che voi non avete ciò che desiderate non significa che non è fattibile ma che per voi non lo è e non rientra nelle vostre attività interiori. Il continuare a desiderare non rende il desiderio un fatto 'concepito'. Ora state vivendo ciò che avete concepito in passato. Sta a voi concepire altro da vivere nel futuro (altrimenti il vostro futuro resta ciò che è il vostro presente).
La cosa interessante nella comprensione in generale è arrivare a quella utile e cioè quella che vi modifica nell'animo e vi permette di concepire altro. Per cui ad esempio un primo passo è pensare proprio a cosa ho scritto sopra: se quello che concepite è reale oppure non lo è poichè quel meccanismo inizia a farvi dubitare di voi stessi ma nel modo utile e produttivo facendo vacillare quella convinzione che non vi serve: ossia che non avete ciò che desiderate e tutte le ragioni che adducete.
Una semplice modifica nella percezione della vostra situazione vi sposta in un posto differente di osservazione e vi permette di rendervi conto della relatività delle vostre 'concezioni' e quindi del vostro problema in fattispecie. Dovete sostituire la vostra percezione di voi e di riflesso del vostro mondo.
Voi state in un punto di osservazione che concepisce e quindi sprigiona le situazioni che vivete e quindi se voi avete necessità di modificare determinate situazioni significa che vi dovete spostare in un punto di vista differente a quella percezione per vedere altro e concepire (dar vita) ad altro.
Quella si chiama consapevolezza di sè e come potete osservare e dedurre: la consapevolezza è via verso la libertà poichè vi permette di rendervi conto dei vostri limiti (circostanze) per poi espanderli. Ed è necessaria poichè siete così identificati con voi stessi e con i vostri limiti che non li riconoscete in quanto sono ormai parte di voi e li avete accettati ed accettandoli concepite le vostre circostanze proprio in quel modo.
Parlo e scrivo tanto di consapevolezza poichè senza la consapevolezza voi non sapete che siete autori costanti del vostro mondo e non vittime del fato. È proprio quel fatto di essere già autori che diventa sprone per il vostro cambiamento e via per il cambiamento poichè vi sentite in potere di mettere in atto un cambiamento ma quello non basta. Non basta perchè occorre mettere in atto un percorso di cambiamento in quanto siete chi siete per via di un processo che vi ha fatto diventare chi siete e smantellare quella costruzione chiede lo stesso processo che voi avete svolto in anni e dunque chiede un percorso. Un percorso di riprogrammazione di quello che siete per diventare chi concepisce ciò che vuole manifestare nella sua vita e lo concepisce naturalmente.
Serve dunque che pratichiate quel processo intenzionalmente e stavolta in funzione di risultati che vanno oltre le vostre circostanze limitanti. I miei corsi sono proprio strutturati su quel principio e per quei fini. Durante la messa in pratica di esercizi e meditazioni voi riprocessate la vostra identità per andare oltre ciò che concepite e dare vita a risultati che stanno oltre quei vostri limiti attuali.
Chiede intenzione ed impegno ma i risultati ripagano largamente.
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