NON GIUDICARE E NON SARAI GIUDICATO
Mi riferisco al commento sotto questo mio ► articolo per dare un aiuto a chi ha gli stessi dubbi della persona che lo ha scritto.
Chi
conia certi concetti e poi li diffonde dovrebbe fare un’opera benefica
di riflessione su quale è la reale causa del mondo in modo da verificare se il Sè vi è coinvolto. Dovrebbero però dapprima comprendere cosa è il Sè e come opera. Solo dopo avere dato risposte certe alle precedenti domande, essi potrebbero rispondere a pieno a questa: da che punto di vista psicologico
essi stessi stanno effettuando la loro osservazione. Chiarirebbero a loro stessi che
non stanno facendo del bene nè a se stessi nè agli altri.
I
concetti di separazione tra gli uomini sono concetti di coloro che non
possono avere raggiunto la chiarezza su cosa è la realtà, cioè sulla
coscienza, e questa è una pratica
riflessione perchè 'svegliarsi' significa diventare totalmente responsabili di sè!
Si
può diventare totalmente responsabili di sè solo quando si afferra il
concetto dell’unità con gli altri e perciò si comprende senza ombra di
dubbio che ciò che si pensa degli altri non è che in noi stessi e
pertanto non negli altri. Con tali concetti chiari in mente, i quali possono diventare tali solo dopo l'esperienza personale, cessano determinate
affermazioni sugli altri come CAUSA del vostro mondo e di conseguenza
della vostra infelicità, mancanza di energia, insuccesso, malattia e
così via…
Abbassare gli altri all’immagine di
‘vampiro energetico’ oppure di ‘persona pesante’ o di ogni altro
concetto NON amorevole abbassa voi e tutto il vostro mondo a quel livello perchè non esiste altra legge se non la coscienza, la quale è chiamata Dio nelle scritture, il cui nome è 'Io sono' e nessuno può dire 'Io sono' al posto vostro. Una legge che è AMORE; legge che ci dice che siamo UNO, ed in
tale unione accade che ciò che fate ad un altro, anche solo pensandolo,
voi lo fate a voi stessi perchè non potete fare ad un altro niente che
non sia già in voi, in quanto se non fosse in voi non lo pensereste!
Io vi suggerisco per il vostro bene di non
accettare concetti che vanno contro il fondamento dell'Unità degli uomini perchè
vi porta dolore e sofferenza in quanto la separazione
porta conflitto e non pace; solo l’amore per il Sè, il quale è l’umanità
intera e tutto il creato, porta pace.
Ricordate che voi forgiate la vostra vita attraverso la vostra mente, dunque pensare il male è manifestare male nel vostro mondo, ed è una legge immodificabile: vi dà cosa intrattenete in voi e non potete scampare a ciò.
C’è
un comandamento biblico, anche detto la Regola D'Oro, che dice: fai
ad un altro ciò che vorresti fosse fatto a te, comandamento che si basa
proprio sull’unità dell’umanità, concetto ed ammonimento su cui meditare a lungo e poi
verificarne l’applicazione nella propria vita e noterete il suo raro uso.
L'esortazione è dunque questa: in ogni situazione
domandatevi se ciò che pensate di un altro è quello che vorreste fosse
pensato di voi stessi. Nel caso dell'esempio del commento citato all'inizio dell'articolo vi rendereste subito conto che non vorreste
essere considerati degli esseri inferiori da escludere o mettere da
parte, magari con l'etichetta di ‘vampiri energetici’ o ‘persone pesanti’.
Nella
pratica
Se potete cambiare la vostra attitudine verso un’altra persona
sostituendo la condanna con l’amore voi vedrete che l'altra persona si
modifica nei vostri confronti e questa modifica accade perchè voi avete
modificato voi stessi e non l’altro, poichè voi siete l'altra persona, non vi è separazione tra voi e un altro.
Perciò fate un esercizio pratico e mettete questa legge alla prova: prendete il famigerato 'vampiro
energetico' o la 'persona pesante', oppure ogni altra persona che considerate nemica o con cui non andate d'accordo o che biasimate o che condannate per qualsiasi motivo, e nella vostra mente abbracciate quella persona e
ditele che l'amate; di certo non vi riuscirà al primo tentativo, ma se in
quella meditazione voi persistete, noterete che accadrà in voi un enorme
cambiamento e proverete amore per quella persona e quel sentimento di amore invaderà voi
stessi e vi risentirete per voi stessi per avere pensato male dell'altra persona perchè noterete che quella condanna, quel biasimo, quel 'male' che vedevate nell'altro era solo in voi, esclusivamente in voi.
Se voi non siete in grado di modificare il vostro essere, non potete notare una modifica nel vostro mondo, dunque è inutile ritenere gli altri responsabili di ciò e quell'esercizio vi aiuta a scoprirlo e confermerà che non esistono 'vampiri energetici' e nemmeno 'persone pesanti' che vi possano fare del male perchè i nemici che vedete fuori sono in voi: lì nascono e solo lì possono cessare di esistere.
Amare non è così semplice come le persone comunemente pensano! Amare non è ricevere amore o chiedere amore, ma donarlo! E solo la persona che diventa totale amore può donarlo senza condizioni e vedere un fratello in ogni essere umano e ciò accade se vede se stesso in ogni essere umano. Lo scopo di questa vita è arrivare ad amare il prossimo come se stessi senza distinzioni, non esiste 'risveglio' da questo sonno profondo che si chiama 'mondo', senza avere raggiunto quel traguardo.
Se voi non siete in grado di modificare il vostro essere, non potete notare una modifica nel vostro mondo, dunque è inutile ritenere gli altri responsabili di ciò e quell'esercizio vi aiuta a scoprirlo e confermerà che non esistono 'vampiri energetici' e nemmeno 'persone pesanti' che vi possano fare del male perchè i nemici che vedete fuori sono in voi: lì nascono e solo lì possono cessare di esistere.
Amare non è così semplice come le persone comunemente pensano! Amare non è ricevere amore o chiedere amore, ma donarlo! E solo la persona che diventa totale amore può donarlo senza condizioni e vedere un fratello in ogni essere umano e ciò accade se vede se stesso in ogni essere umano. Lo scopo di questa vita è arrivare ad amare il prossimo come se stessi senza distinzioni, non esiste 'risveglio' da questo sonno profondo che si chiama 'mondo', senza avere raggiunto quel traguardo.
Noi siamo qui per modificare noi stessi e
non gli altri esseri umani. Il mondo è riflesso e non causa, ne consegue per logica che lottare un riflesso non modifica la sua causa. Alla luce di tutto ciò il
suggerimento è : non vedete il male negli altri, ognuno pensi a se stesso lavorando per modificare sè in essere amorevole e così facendo innalzerà se stesso ad un livello dove esiste solo amore, dopodichè la sua vita si innalzerà naturalmente a quel
livello perchè questa è la Legge biblica e non può fallire.
"Non giudicare, che non sarai giudicato.
Poichè con quale giudizio tu giudichi, tu sarai giudicato: e con quale misura tu misuri, sarai misurato a tua volta.
E perchè percepisci la pagliuzza che è nell'occhio di tuo fratello, ma non consideri la trave che è nel tuo proprio occhio?"
(Matteo 7:1-3)
§
"Nel tuo stesso petto tu porti i tuoi Paradiso e Inferno,
e tutto ciò che tu intrattieni: anche se appare fuori è dentro la tua Immaginazione,
di cui questo Mondo di Mortalità non è che un'ombra."
(W. Blake)
Cara Yoyo, più che un giudizio verso il prossimo, la mia era una vera e propria richiesta d'aiuto. Un aiuto verso me stessa e l'altra persona. Scrissi quel commento proprio dopo che mi ero chiusa in un'altra stanza a piangere dopo che avevo sentito questa persona parlare in modo molto negativo di altre persone. Volevo aiutare me, perché capisco che se mi capita di sentire queste cose vuol dire che c'è della negatività e del giudizio in me che non riesco a percepire, e volevo aiutare l'altra persona ad essere migliore, ad esprimere amore anziché odio per il bene suo e di tutti. Non volevo dire che io sono superiore e lei inferiore, ma capire come poter modificare soprattutto me stessa non percependo in alcun modo quella negatività dentro di me. Un abbraccio
RispondiElimina