POTETE LIBERARVI DALLA PAURA
C'è ordine in questo mondo e non il caso perché alla base di ogni manifestazione esiste una legge che lo regola e che si chiama coscienza. L'ignoranza di questa legge porta a credere nella fortuna o sfortuna, nel fato o nel destino, ma quelli sono solo limiti che l'essere umano pone su se stesso e che in realtá non esistono: ogni effetto naturale visibile ha una causa spirituale e questa è una legge immodificabile e l'uomo
tentando di modificarla soffre perché lotta gli effetti invece di modificare le cause che giacciono in lui stesso.
La coscienza è infinita e contiene l'intera creazione che è finita ma non definita, essa è pronta per essere usata dall'uomo attraverso la sua immaginazione e nella sua immaginazione, il giardino interiore, egli sceglie il suo paradiso o inferno, comunemente in modo inconsapevole, ma quando gli viene mostrato il potere della sua immaginazione può diventare saggio e scegliere in modo consapevole, a lui sono lasciate la discrezione e la libertà di questa scelta.
Se non si afferra il concetto di ordine perfetto dovuto all'infallibilità della coscienza allora sorgono i concetti di disuguaglianza della vita e di riflesso della società in cui si vive ma tutto ciò è infondato perché ogni uomo vive ciò che intrattiene in se stesso e paga il prezzo di quella natura, perciò se intrattiene quei concetti egli porta se stesso a vivere quei risultati.
Iniziate a dubitare dell'esterno e delle impossibilità a vivere ciò che desiderate e vedrete che quello stato dell'essere porterà il vostro sé ad ispirarvi per comprendere sempre più il vostro potere interiore ed il legame che esiste tra il dentro ed il fuori.
In una società dove l'uomo si catapulta all'esterno con la tecnologia e la multimedialità che lo risucchia, si perde nei fatti e si lascia manipolare, non si ascolta più e non entra in contatto con quella mente universale che può guidarlo ed aprirgli la strada per la comprensione e realizzazione di se stesso, però voi potete svegliarvi e svincolarvi da questo ingranaggio e non sentirvi più vittime del mondo. Il mondo non è che una scuola in cui si apprende che l'esterno è solo un riflesso e non causa. Se imparate a vedere ogni evento come una manifestazione del sè, come riflesso e non causa, voi vi svincolerete dalla paura. Ogni uomo si trova sempre nel posto giusto, al momento giusto a vivere le giuste circostanze per via del suo stato di coscienza, ma uno stato é temporaneo e può essere modificato in ogni momento.
Gli stati dell'essere sono infiniti e si manifestano attraverso l'uomo, che egli li scelga in modo volontario oppure involontario, e mai in eterno potranno essere eliminati perché servono l'uomo nella sua ricerca di sé, il quale è la causa e l'unico scopo della sua vita, dunque dal mondo non potranno essere eliminati gli effetti di quegli stati, sia nel bene che nel male, fino a che l'ultimo uomo non sara riportato al Sè universale, al Padre, a quell'Uno che è formato dall'intera umanità. Non cercate dunque di cambiare il mondo lottando cosa non vi piace perché quella è la via che porta maggiore lotta in quanto va nella direzione opposta alla Verità: è il dentro che origina il fuori. Invece fate vostra la comprensione della Verità e, mettendola in pratica, sperimentatela per il vostro beneficio e quello del mondo perché niente in voi resta isolato dal mondo, tutto ciò che fate in voi influenza la coscienza universale, quello che in fisica quantistica chiamano 'campo quantico', il quale nella Bibbia è un unico 'corpo', un'unica mente.
Un suggerimento su come rendervene conto? Mettete in dubbio cosa voi state facendo in voi, cosa state pensando, e vedrete che in voi inizierà un sovvertimento di attitudine sia verso voi stessi che verso la vita in quanto sono le idee da cui voi pensate a sprigionare il vostro modo di essere e quindi la vostra interpretazione della realtà, la quale crea il vostro mondo esterno. Ció che vi guida ora è l'abitudine ad essere chi siete ma nel questionarvi voi cominciate a distaccarvi dal vostro modo di essere abituale e con obiettiva osservazione riuscite a rendervi conto che potete essere anche qualcos'altro, qualcosa che realmente desiderate essere. Facilmente sino ad ora non vi siete permessi di concepire voi stessi differentemente e magari ciò vi impedisce serenità, pace, felicità, sicurezza. La vostra vita vi ha forgiati perché vi siete lasciati forgiare, quello è il modo comune che viene insegnato all'uomo: sopravvivere ai fatti che nessuno vi ha potuto spiegare da dove sono venuti, è l'istinto di sopravvivenza che vi ha portato e porta a superare gli eventi, ma gli eventi che voi avete vissuto e vivete sono effetti di uno stato dell'essere e non cause! Essi provengono da voi stessi, dal vostro modo di essere, è sempre stato così perché è una legge immodificabile, quindi non hanno potere su di voi se non quello che voi avete dato e continuate a dare loro. Vi potete staccare dall'abitudine di subirli e cominciare a forgiare una nuova vita prendendo atto che il fuori procede dalla vostra immaginazione, non è mai troppo tardi per fare ciò ed anzi non è un caso che siate qui a leggerlo.
Potrete solo guadagnarci.
C'è una sola domanda che vi dovete porre ed è "Cosa voglio?". Siete così immersi nel fuori che forse nemmeno sapete cosa volete profondamente, e nemmeno cosa significherebbe per voi avere ciò che desiderate. Poi arrivano tutte le ragioni per cui non potete realizzare cosa desiderate, ragioni che vi raccontate e che vi impediscono persino di pensare sia possibile, ma la tecnica per ottenere cosa volete è molto, molto semplice, per cui sospendete la ragione ed i sensi e seguite il vostro cuore, iniziando a pensare in termini di possibilità applicando il metodo di cui scrivo qui.
"Il rimedio è nei nostri cuori." (Nikola Tesla)
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